Sviluppo di nuove idee e progetti imprenditoriali
Il servizio
Il servizio consiste nell’aiutare l’imprenditore a sviluppare nuove idee o progetti. Partendo da una prima raccolta raccolta di informazioni, si procede con un’analisi volta a studiare il mercato di riferimento e i competitor già presenti nello stesso. Una volta terminata l’analisi e scelta la migliore forma societaria si procede alla redazione del bp prospettico tenendo conto delle informazioni ricevute dall’imprenditore e una volta terminato, viene analizzata la sostenibilità del piano.
Il nostro approccio
e diagnosi
I vantaggi
- Obblighi burocratici assolti dal consulente.
- Avere contatti con più controparti tra cui scegliere.
- Minimizzare i problemi ed ottenere credito in meno tempo.
- Liberare risorse aziendali per la raccolta documentale.
- Ottenimento migliori condizioni economiche.
- Verifica corrispondenza panel banche.
- Opportunità di usufruire di forme di finanza agevolata.
Domande e risposte sul servizio
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Vorrei aprire una startup ma non so come fare.
Come primo passo bisogna avere bene in mente l’idea di business che si vuole creare, fare un’attenta analisi del mercato in cui si vuole entrare, valutare bene opportunità e minacce e completare l’analisi con lo studio dei principali competitor. A questo punto si redige un Business Plan sulla base dell’analisi precedentemente effettuata verificandone la sostenibilità. Come passo finale si procede a costituire la società.
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Che documenti chiedono per un finanziamento/linea di credito?
Il set documentale richiesto include solitamente gli ultimi tre fascicoli di bilancio
depositati, la presentazione della società, riepilogo delle linee in essere ed un business plan. -
Come posso aprire una startup?
Vedi risposta sopra.
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Quali difficoltà ci sono nell’aprire una startup?
Nell’aprire una startup ci possono essere varie difficoltà tra cui i competitor già affermati nel segmento di mercato interessato, le limitate disponibilità economiche iniziali, i rischi maggiori che possono capitare rispetto a una società già costituita e solida, la pressione e lo stress che l’imprenditore subisce in questa fase delicata, nonché una potenziale difficoltà nella gestione della società causata da inesperienza.
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Quali costi devo sostenere nell’aprire una startup?
Il primo costo che si sostiene nell’apertura di una startup è quello legato alla sua costituzione, successivamente si dovranno sostenere costi operativi (affitto, utenze, forniture per la sede, spese telefoniche, ecc.), costi del personale, costi di sviluppo del servizio o prodotto offerto, costi per marketing e pubblicità, costi finanziari (es. interessi su finanziamento contratto) e costi amministrativi e contabili (es. commercialista).
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Qual è la forma societaria migliore per aprire una startup?
La forma societaria migliore per aprire una startup dipende da diversi fattori, tra cui la visione imprenditoriale, la struttura organizzativa desiderata e il capitale sociale. È consigliabile in questa fase farsi seguire da un professionista
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Quali sono i passi necessari ad aprire una startup?
Vedi risposte sopra
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A chi mi devo affidare per aprire una startup?
Per aprire una startup è buona cosa farsi affiancare da esperti in materia, tra cui consulenti aziendali e commercialisti, nonché esperti di marketing e branding.
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Ci sono agevolazioni fiscali per i primi anni di vita di una startup?
Esistono diverse agevolazioni in Italia per le startup innovative. A titolo esemplificativo:
1. Regime agevolato delle Start-up innovative: Le startup innovative possono beneficiare di un regime fiscale agevolato che include l’esenzione dall’imposta sul reddito delle imprese (IRES) per i primi tre anni di attività e una riduzione del 50% dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) per cinque anni;
2. Esenzione dell’IRAP per le startup innovative: Le startup innovative sono esentate dall’IRAP per i primi tre anni di attività e possono beneficiare di una riduzione del 50% per i successivi due anni;
3. Regime forfettario per le startup: Le startup innovative possono scegliere di adottare il regime forfettario per le imposte sui redditi (flat tax), che prevede una tassazione agevolata del 15% sul reddito imponibile;
Questi sono alcuni esempi di agevolazioni previste per le startup, per approfondire il tema è consigliabile rivolgersi a un commercialista. -
Che requisiti hanno le startup innovative?
Una Startup innovativa è una società di capitali che ha come oggetto sociale esclusivo o prevalente lo sviluppo, la produzione e la commercializzazione di un prodotto o servizio ad alto valore tecnologico.
Infine, una startup è innovativa se rispetta almeno 1 dei seguenti 3 requisiti soggettivi:
1. sostiene spese in R&S pari ad almeno il 15% del maggiore valore tra costo e valore totale della produzione;
2. impiega personale altamente qualificato (almeno 1/3 dottori di ricerca, dottorandi o ricercatori, oppure almeno 2/3 con laurea magistrale);
3. è titolare, depositaria o licenziataria di almeno un brevetto o titolare di un software registrato.